Il secondo Adamo

In uno dei capitoli più belli di tutta la Scrittura, leggiamo l'incoronazione del Figlio di Adamo:

Dani'el 7:13
Nella mia visione di notte ho guardato, e davanti a me era uno come un enash bar, venire con le nubi del cielo. Si avvicinò all'Antico di Giorni e fu condotto in sua presenza.

enash Bar è l'equivalente aramaico dell'ebraico Ben Adam - Figlio dell'uomo.
Baldwin (1978: 143) commenta su Dani'el 7:13:
A questo uomo-enash bar, Ben Adam, il figlio di Adamo, il Figlio dell'uomo, fu dato il dominio (cfr Genesi 1:26), la gloria e un regno. Questa seconda allusione a Genesi 1:26 indica una condizione migliore per l'umanità, superiore a ciò che ha ricevuto in un primo momento, nella persona del rappresentante "uomo". Tutti i popoli, nazioni e lingue ... serviranno quest'uomo ... il nuovo Re della terra ...
Joyce Baldwin collega correttamente il trasferimento di dominio e di gloria per il Ben-Adam, a Genesi 1:26.

Genesi 1:26
Poi Elohim disse: "Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra, e su tutti i rettili che strisciano sulla terra ".

Vi è una relazione intima tra Genesi 1:26 e Dani'el 7:13. Dopo la sua creazione nella pienezza del (immagine) tselem e damuth (somiglianza) di Elohim, un mandato per governare è stato dato ad Adamo. E' stato chiamato a governare in un patto di fedele obbedienza e custodia all'Onnipotente. Il primo Adamo, tuttavia, fallendo, è stato ridotto all'involucro dell'immagine di Elohim. Ha trasgredito e la sua natura, è diventato un peccato-natura.
Anche se l'umanità ha mantenuto la responsabilità della gestione e il privilegio della sovranità sulla terra, le nostre vite non sono solo segnati da successi e da gioia, ma anche da fallimento, dolore, piccole cadute, senso di colpa, corruttibilità, malattia e -alla fine- la morte.
L'uomo irredento è solo un lontano zekher (ricordo) della condizione e delle capacità originali di Adamo. A causa della condizione comune della razza umana, il fallimento di Adamo, e il suo essere diminuito, colpisce profondamente tutti noi. Egli è il rappresentante della irredenta umanità. In Adamo, siamo tutti intrappolati all'interno di una genealogica "piramide della morte". Il Ben-Adam di Dani'el 7:13 è Colui che è tutto e di più ciò che il primo Adamo avrebbe dovuto essere. Egli è una personalità collettiva, un rappresentante con la quale i redenti entrano in unione legale e mistica, essi sono in Lui. Egli è il Redentore e rappresenta anche il resto dell'umanità redenta, la nuova umanità. In Lui, i redenti sono trasferiti dal buio della genealogica "piramide della morte", alla luce e alla vita, non per nostro merito, ma per la grazia del Padre e la fedeltà del messianico Redentore. In Dani'el 7 si vede come il dominio è stato dato al secondo Adamo, ora il rappresentivo capo dell'umanità rinnovata, che è chiamata collettivamente Elyonin qadishei , i messi a parte dell'Altissimo.
(Nota: Dani'el 7 è all'interno della parte aramaica del libro di Dani'el, e ha utilizzato il termine Elyonin qaddishei per i messi a parte di Elohim.) I Elyonin qadishei (i messi a parte del Supremo) ricevono il regno e diventano i soggetti del nuovo Uomo, il secondo Adamo, il Re Unto. Baldwin (1978: 150) afferma:
"... Il giorno sta venendo, che il governo dei regni sarà per sempre nelle mani di un uomo degno di questo nome: l'uomo secondo Elohim, come nella creazione lo aveva destinato ad essere."
Teologi di scuola storico-critica, sostengono che lo scopo del libro di Dani'el era quello di rafforzare la speranza nazionale di Israele, durante e dopo il tempo di Antioco IV Epifane, in modo che il trasferimento del potere al Ben-Adam non fosse altro che una dichiarazione della vaga aspettativa che il popolo umiliato di Israele alla fine avrebbe trionfato e sarebbe ritornato al potere. Di fronte a tali affermazioni, Joyce Baldwin (1978: 150), reagisce nel modo seguente:
"Nonostante le affermazioni in senso contrario, questo [il trasferimento di dominio e di gloria per il bar-Enash] non è un riferimento al previsto trasferimento del potere al finora umiliato popolo di Israele ..."
Continua dando l'esegesi della natura della missione del Figlio dell'Uomo (1978: 151):
"... Quell'uno simile a un figlio d'uomo [è] il rappresentante dei messi a parte dell'Altissimo. In [Dani'el 7] versetto 13 egli appare come una singola figura; i sacerdoti ... [di Israele], ... hanno avuto un ruolo di rappresentanza [tra gli altri ruoli] (Esodo 19,6; cf. Esodo 28:1), così l'idea di [personalità rappresentativa, comune] era familiare [nell'antico Israele], e gli ebrei di un periodo successivo pensarono al Figlio dell'uomo di Dani'el 7:13 come ad una figura individuale. Egualmente rappresentativa [come una personalità collettiva, vale a dire che rappresenta molti in se stesso], ma più vicina al contesto di Dani'el 7, è la figura del re; implicita in quanto gli è dato un regno, ma colui che dona è in ultima analisi, il re (Salmo 80) per eccellenza. indirizzata al Pastore di Israele, che siede tra i keruvim, è una preghiera per la vigna di Israele, ora devastata dai nemici.
Baldwin conclude la sua analisi del termine enash bar con le parole (1978: 154) 
"... Quindi nei Vangeli, "Figlio dell'uomo" implica maestà, come in Dani'el 7.  In altre parole, figlio di Adamo è un termine per l'escatologico Unto Re, il rappresentante comune della redenta, rigenerata umanità, l' Yisra'el di Elohim e il tzadeqim(ramo) Gentile innestato nel patto nazionale di Yisra'el.A Lui sarà dato il dominio e un regno e la gloria; Egli è il Zeroah (Braccio di) YHWH che governerà per Lui:
Yeshayahu 40:10
Adonai YHWH viene con potenza e il suo Zeroah (Braccio) governerà per lui.  Egli è la Mano Destra di YHWH, che ha fatto valorosa, Egli è la Porta attraverso la quale i tzadeqim (vale a dire i giusti), entreranno nel Regno:
Tehillim 118:15, 16, 20
Grida di gioia e di vittoria risuonano nelle tende dei giusti:
"La Mano destra YHWH ha fatto cose potenti!
La Mano destra di YHWH 16 è innalzata;
la mano destra di YHWH ha fatto cose potenti!"
Questa è la porta di YHWH attraverso la quale i giusti potranno entrare.